Lei è Alessia Fiorentino, classe 1990, e questo è
"Sitael-La seconda vita", edito da Dario Flaccovio e pubblicato nel febbraio 2010.
Ma bando alle ciance, diamo un'occhiata alle caratteristiche generali del libro.
Titolo: Sitael (La seconda vita)
Autore: Fiorentino Alessia
Genere: fantasy
Lingua: italiano
Editore: Dario Flaccovio
Pagine: 861
Anno di pubblicazione: 2010
Prezzo: € 22,00
Formato: brossura
Autore: Fiorentino Alessia
Genere: fantasy
Lingua: italiano
Editore: Dario Flaccovio
Pagine: 861
Anno di pubblicazione: 2010
Prezzo: € 22,00
Formato: brossura
Ecco, già a partire da qui, possiamo trovare un paio di note stonate.
1) Il prezzo di copertina è davvero esagerato. 22 euro, lo sappiamo tutti, non crescono sugli alberi. Perciò, se proprio ci troviamo costretti a spendere tutti questi soldi, dovremmo ritrovarci tra le mani qualcosa che vale davvero la pena di leggere. Personalmente, ritengo che l'autrice avrebbe dovuto pagare me per sopportare 861 pagine di questa tortura. Ma questa, ovviamente, è solo un'opinione.
2) 861 pagine, per l'appunto. Le cose son due: o ci ritroviamo davanti ad un vero e proprio capolavoro, e quindi questo importante numero di pagine è riempito con grande maestria, oppure abbiamo appena acquistato un mattone formato da 200 pagine di storia e 600 di "blablabla". Quale sia l'opzione giusta, giudicatelo voi.
3) Genere: fantasy. E a proposito di fantasy, sul proprio blog, l'autrice ha dichiarato di non aver mai letto nulla di questo genere, ma di aver soltanto trascritto il racconto che, pur sognando di leggere, non aveva mai trovato in libreria. Ora, mi domando: MA SI E' MAI DATA LA PENA DI CERCARLA? Perchè evidentemente (come lei stessa hai dichiarato), che non ha mai letto un fantasy è vero, ma di certo non perchè non ne esistessero prima dell'uscita di Sitael (Tolkien scrisse "Il signore degli anelli" già nel 1937). Al contrario, di storie simili alla sua ne erano già state pubblicate fin troppe.
Sorvolando sul bellissimo (questo devo ammetterlo, è davvero bellissimo) disegno sulla copertina (che sarebbe però molto più adatto ad un fumetto giapponese che non ad un libro), dopo una breve introduzione in cui si dice che "saremo noi (i lettori) a vincere" (che cosa voglia dire, non l'ho ancora capito. Dobbiamo forse dare al protagonista la nostra solidarietà?), ed un prologo in cui si parla di questa super-eroina degna dei libri della Troisi che riesce a sconfiggere il supermegacattivixxximo di turno, ci ritroviamo sulle sponde di un fiume, dove una donna che sta facendo il bagno ALL'ALBA si vede fiondare all'improvviso addosso un fagotto in cui è racchiuso (rullo di tamburi) il neonato bellixximo&biondixxximo, naturalmente destinato a salvare tutta Lycenell (ci mancherebbe). Nell'arco di due capitoli, Etenn (è questo il nome del bambino), cresciuto di 14 anni, da sfigato cronico si trasforma in un eroe fykixximo e fortixximo, e, per forza di cose, tutto il mondo ce l'ha con lui: tutta la sua famiglia viene ammazzata, i cavalieri dell'Ordine di Regina (una società fondata per combattere il cattivixximo) lo cercano per farlo fuori, gli amiketti4evahandevah non lo capiscono, ecc...insomma, dopo quasi 800 pagine di girare a zonzo per questo mondo misterioso (mondo ovviamente descritto secondo il criterio: infiliamo un drago qui, infiliamo una sirena là, e per condire il tutto...massì, un bell'orco! Aspettate...ma dov'è che ho già sentito tutto ciò? Ah, già...in una storia molto migliore di questa ), Etenn arriva davanti il nostro cattivone e lo sconfigge...senza capire come cavolo ha fatto! Detto ciò, però, la storia non poteva mica concludersi qui (eheh, vi sarebbe piaciuto, vero?), perchè....tatatatataaaaaaa...il nostro superfykixximo eroe è imparentato col superkattivone! MA NOOOOOO! Nemmeno il tempo di scoprirlo, e il libro si chiude, rimanendo in sospeso...
Insomma, la trama è banale, banale, banale, la caratterizzazione dei personaggi tremenda, e trovo lo stile un po' troppo infantile. Ma, tutto sommato, qualche punto di forza c'è (ad esempio, la capacità di mantenere la suspance). Ritengo "Sitael-La seconda vita" il tentativo maldestro di una ragazza poco incline alla lettura di fare la scrittrice: di certo, ci sono i presupposti per aspettarci da lei molto molto di più.
Provaci ancora, Alessia.
VOTO FINALE: 4/10

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